PRACTITIONER PNL

Le competenze di base nella comunicazione possono essere suddivise in tre tipi principali: Abilità di Ricezione (percezione), Abilità di Rappresentazione Interna (elaborazione e riconoscimento) e Abilità Comportamentali di Esecuzione (utilizzo). Ciascuna delle aree principali qui sotto elencate è composta da questo set di abilità fondamentali.

Al livello di Practitioner PNL, i partecipanti dovrebbero essere in grado di dimostrare una capacità di base nell’utilizzare i concetti, le abilità, i processi e i modelli fondamentali della PNL. È importante che i Practitioners comprendano e apprezzino la PNL come qualcosa di più di una semplice serie di tecniche. I Co-Sviluppatori della PNL hanno sempre sottolineato che la PNL rappresenta un approccio, un atteggiamento e una metodologia, sostenuta da un insieme di presupposti operativi, valori e capacità di modellamento, che hanno portato alla creazione di tecniche molto efficaci.

I Practitioners dovrebbero iniziare il processo di interiorizzazione e integrazione dei Presupposti Operativi della PNL nel loro modo di pensare e di comportarsi. Inoltre, le esperienze di formazione per i Practitioners dovrebbero mirare a sviluppare una maggiore flessibilità mentale, aprendo nuove possibilità di scoperta, apprendimento, creatività e cambiamento per sé stessi e per gli altri.

  • Riconoscere i sistemi rappresentativi e le sequenze attraverso i segnali di accesso delle modalità sensoriali principali (VAKGO: Visiva, Auditiva, Cinestetica, Gustativa, Olfattiva).
  • Fare distinzioni di sotto-modalità in tutti i sistemi rappresentativi principali.
  • Modificare le sequenze abituali dei sistemi rappresentativi.
  • Dimostrare la capacità di accedere a informazioni in ciascuno dei principali sistemi sensoriali.
  • Comunicare in tutte le modalità sensoriali principali.
  • Sovrapporre e tradurre i sistemi rappresentativi.
  • Rilevare e distinguere tra incongruenze simultanee e sequenziali.

Creare rapporto (adattarsi e guidare) in tutti i sistemi rappresentativi, sia verbalmente che non verbalmente, attraverso il rispecchiamento, l’abbinamento diretto e indiretto, usando:

  • Postura del corpo (parziale o totale), gesti, espressioni facciali, movimenti degli occhi
  • Intonazione (tono, ritmo, volume).
  • Respirazione.
  • Predicati.
  • Segnali di accesso di sotto-modalità.
  • Modelli linguistici del Meta Modello e del Milton Modello.
  • Elicitare e installare ancore nei sistemi rappresentativi principali (in particolare: visivo, auditivo e cinestesico).
  • Utilizzare principi e formati di base di ancoraggio, e direzionare e contestualizzare le “risorse” tramite formati base, includendo: impilare ancore, amplificare ancore, sincronizzare ancore, concatenare ancore (sequenze di risposte), cambiamento di storia personale, la Cura delle Fobie, e la proiezione nel futuro.

Riconoscere e utilizzare le distinzioni linguistiche del Meta Modello e del Milton Modello come strumenti di raccolta e organizzazione di informazioni.

Elicitare obiettivi ben formati ed ecologici, inclusi i criteri di ben-formazione; utilizzare i Frame del Backtrack, “Come Se”, della Rilevanza e dell’Ecologia.

Utilizzare le tecniche base di ristrutturazione, incluse: Ristrutturazione di Contenuto e Contesto, Inversione dei Presupposti Comportamentali, Procedure di Ristrutturazione in 6 Passi, modelli di Negoziazione (incluso il Visual Squash).

Utilizzare tecniche di base sulle sotto-modalità, inclusi i principi delle “sotto-modalità critiche e dell’analisi contrastiva, cambiamenti di credenze, Swish Pattern, e la collezione di tecniche nota come “timeline”.

Dimostrare abilità di base nell’elicizione e nell’utilizzo delle strategie.

Dimostrare procedure di base per l’induzione e l’utilizzo della trance, e i modelli linguistici del Meta Modello e del Milton Modello (es. marcatura analogica, suggerimenti incorporati, ecc.).