TRAINER ASSOCIATE PNL
I processi di base per raggiungere l’eccellenza nella comunicazione che vengono insegnati sono classificati in Abilità di Input, Abilità di Rappresentazione Interna e Abilità di Output (Abilità di Utilizzo). Qualsiasi modello di livello superiore può essere rappresentato come una sequenza ordinata di blocchi di abilità di base.
Il Trainer PNL e il Trainer Associate PNL completano lo stesso corso, e gli standard sono gli stessi per entrambi. Tuttavia, la certificazione di Trainer Associate PNL è destinata a coloro che non desiderano condurre corsi di Practitioner PNL e Master Practitioner PNL, in cui i partecipanti possono ottenere la certificazione della Society of NLP come Practitioner PNL e Master Practitioner PNL.
In primo luogo, ci si aspetta che i Trainer PNL e i Trainer Associate PNL dimostrino l’integrazione dei presupposti operativi della PNL nel loro pensiero e comportamento (sia verbale che non verbale).
In generale, ci si aspetta che i Trainer dimostrino competenza, versatilità e raffinatezza nell’utilizzare le abilità al livello di Practitioner PNL e le abilità al livello di Master Practitioner PNL.
Le abilità di input consistono nella capacità di rilevare, cioè di utilizzare i sensi con agilità e flessibilità, aumentando la gamma di ciò che si è in grado di percepire in tutti i sistemi sensoriali. Il verbo “rilevare” è definito operativamente come la capacità di identificare e fare distinzioni basate sui sensi.
- Rilevare i sistemi rappresentazionali e le sequenze di sistemi rappresentazionali attraverso l’insieme di fenomeni fisiologici noti collettivamente come “indizi di accesso ai sistemi rappresentazionali.”
- Fare distinzioni in tutti i principali canali di input: visivo, auditivo (tonale e digitale), cinestesico e le loro distinzioni di sotto-modalità.
- Rilevare e distinguere tra incongruenze simultanee e sequenziali; distinguere tra non familiarità e disagio, accordo e comprensione.
- Rilevare le differenze nella comunicazione tra mente conscia e mente inconscia.
- Modelli linguistici: Rilevare le distinzioni linguistiche note collettivamente come Meta Modello e Modello Milton, che includono presupposizioni, ambiguità e distinzioni temporali; la capacità di rilevare i marcatori linguistici che presuppongono strutture di riferimento dei Meta Programmi; la capacità di rilevare la classe di linguaggio nota come Pattern Sleight of Mouth.
Le abilità di rappresentazione interna consistono nella capacità di utilizzare i propri processi interni con agilità e flessibilità. La varietà interna richiesta è definita operativamente come la capacità di:
- Rappresentare informazioni in tutti i sistemi sensoriali.
- Accedere alle informazioni da e in ogni sistema rappresentazionale.
- Memorizzare informazioni in tutti i sistemi.
- Sovrapporre da un sistema rappresentazionale all’altro.
- Fare distinzioni di sotto-modalità in tutti i sistemi rappresentazionali principali e riordinare sequenze caratteristiche dei sistemi rappresentazionali.
- Gestione degli stati: accedere a stati e fisiologie che promuovono qualità nella flessibilità e nella variabilità del pensiero e del comportamento, indipendentemente dai tre ostacoli all’apprendimento e all’insegnamento: (1) dialogo interno a volume troppo alto; (2) visione a tunnel: vedere solo ciò che si trova al centro del campo visivo, trascurando gli aspetti relazionali nell’ambiente; (3) tensione non necessaria nel corpo.
- L’obiettivo generale di sviluppare, espandere e migliorare queste abilità è creare maggiore flessibilità, creatività e mobilità nel pensiero; la capacità di effettuare cambiamenti consapevoli nella prospettiva, nell’umore e nel comportamento, aprendo nuovi canali di scoperta, apprendimento e cambiamento per sé stessi e per gli altri.
Le abilità di utilizzo includono abilità di modellamento, costruzione di rapport, ancoraggio, abilità linguistiche e di comunicazione multilivello, progettazione e presentazione che utilizzano strategie di apprendimento della mente conscia e inconscia e consapevolezza metalinguistica (la capacità di riflettere e commentare il linguaggio). La flessibilità di output è definita operativamente come la capacità di:
- Variare il comportamento in tutti i canali di comunicazione di output.
- Stabilire rapport a livelli consci e inconsci; adattarsi e guidare in ciascun sistema rappresentazionale, verbalmente e non verbalmente, incluso:
- posture corporee complete o parziali,
- schemi di respirazione,
- schemi di intonazione,
- uso dei predicati dei sistemi sensoriali,
- sequenze di movimenti oculari, e
- segnali di accesso alle sotto-modalità e gesti.
- Adattare il proprio linguaggio e le analogie per rispecchiare la struttura dell’esperienza di un’altra persona in riferimento ai Meta Programmi, al Modello Milton e ai Pattern Sleight of Mouth; bilanciare la configurazione dei Meta Programmi.
- Dimostrare la capacità di utilizzare il rispecchiamento, l’abbinamento diretto e indiretto (noto anche come rispecchiamento incrociato).
- Ordinare incongruenze, polarità e schemi di pensiero vincolanti (“o questo o quello”) e reintegrarli in modi che ampliano la prospettiva su ciò che qualcuno sta facendo e le possibilità disponibili.
- Elicitare e ancorare stati in ciascun sistema rappresentazionale, cioè cinestesicamente, auditivamente e visivamente; direzionare e contestualizzare stati utilizzando i formati di ancoraggio di base:
- impostare e utilizzare ancore spaziali,
- accumulare ancore, amplificare ancore,
- collassare o sincronizzare ancore, e
- concatenare (o sequenziare) risposte.
- Dimostrare elicitazione, progettazione e installazione di strategie, inclusi criteri e ottimizzazione; rilevare e utilizzare strategie chiave: strategie di prestazione interna, strategie motivazionali, strategie decisionali e strategie di apprendimento.
- Utilizzare i modelli linguistici del Meta Modello, del Quadro degli Obiettivi e delle Condizioni di Buona Formazione, del Modello Milton e le riformulazioni Sleight of Mouth per raccogliere e organizzare informazioni e ampliare le possibilità di scelta nel pensiero e nell’azione.
- Applicazioni della tecnologia PNL: identificare la struttura e la funzione di ciascuna tecnica; contestualizzazione e generalizzazione appropriate delle tecniche di cambiamento; formati di ri-ancoraggio, tecniche di ristrutturazione, modelli base di negoziazione, tecnologia delle sotto-modalità, schemi di soglia, regolazione della tolleranza alla soglia, Pattern Swish; e tecniche di Proiezione Futura (Future-Pacing).